NE ABBIAMO PARLATO CON DAMIANA MASTANTUONO (MEFOP) E MARCELLO MARCHESE (ASSIDIM).
Ecco i punti essenziali dell’Edu Talk tenutosi giovedì 26 ottobre alle 12.00 alle 13 pm.
Sfide del SSN: L’invecchiamento della popolazione, l’aumento delle cronicità e la disomogeneità territoriale nell’erogazione dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza).
Sostenibilità in bilico: La spesa privata per la salute è in aumento; quindi, è cruciale trovare un finanziamento integrativo alla sanità che può arrivare dagli enti di sanità integrativa.
Trasformazione e innovazione Digitale: Il settore sanitario sta vivendo una trasformazione digitale: la telemedicina può svolgere in tal senso un ruolo significativo nell’assistenza agli anziani e ai non autosufficienti.
Non Autosufficienza: Questo tema è sempre più rilevante e i fondi sanitari possono svolgere un ruolo chiave nell’erogare prestazioni in questo settore. La legge delega n. 33, che mira a semplificare le attuali politiche per anziani e fragili, non è stata ancora accompagnata dai decreti attuativi che il governo deve approvare entro gennaio 2024.
Nuovi Bisogni Aziendali: I contratti collettivi, di I o II livello, e le aziende devono adattare le coperture aziendali ai bisogni attuali dei lavoratori.
Promozione del Benessere: Stanziare risorse per le aziende al fine di promuovere il benessere dei lavoratori è essenziale.
Protezione dei lavoratori trascurata e diseguale tanto per le lacune dei principali enti previdenziali in caso di eventi gravi e nefasti – come la morte del lavoratore – quanto per le previsioni dei principali CCNL che tutelano in queste situazioni soprattutto le categorie apicali.
Prevenzione e Stili di Vita Sani: La prevenzione e gli stili di vita sani sono essenziali per garantire la salute dei lavoratori, impedendo o ritardando l’insorgenza di malattie croniche, nonché per la sostenibilità del sistema sanitario.
Integrazione dei Dati: Il dialogo e la condivisione dei dati tra SSN, erogatori privati ed enti di sanità integrativa è fondamentale per ottimizzare i percorsi terapeutici degli assistiti governando così, e bene, la sanità del futuro.
La redazione