In Italia uno degli aspetti più evidenti della tensione a cui è sottoposto il nostro Sistema Sanitario è il marcato gradiente territoriale Nord-Sud in termini di accesso alle prestazioni.
Questo fenomeno, acuito da una considerevole migrazione sanitaria dai territori meridionali verso quelli settentrionali, mette in luce disparità significative nel Sistema Sanitario Nazionale, sollevando interrogativi profondi sulla sua capacità di garantire l’uguaglianza di accesso alle cure per tutti i cittadini.
Ad esempio, a Bolzano, Alto Adige, la spesa sanitaria pubblica pro-capite è di circa 2.255 euro a persona all’anno, mentre in Calabria, è di circa 1.725 euro.
Differenze che si riflettono in un accesso diseguale alle cure mediche più avanzate e in tempi di attesa più lunghi per trattamenti e interventi chirurgici nel Sud rispetto al Nord. Questo divario nella qualità delle cure sanitarie ha portato a un fenomeno di turismo sanitario interno al paese.
Nel 1978, con la nascita del SSN, l’Italia si proponeva di superare le disuguaglianze territoriali nella salute, ma oggi quell’obiettivo è ancora lontano.
L’attuale scenario sanitario italiano si allontana dal principio di eguaglianza – il principio cardine della legge 833 istitutiva del SSN – evidenziando un marcato divario tra Nord e Sud sia in termini di risorse che di servizi. Questa situazione richiede una rivisitazione del ruolo che può giocare il secondo pilastro del welfare, comprensivo delle casse di assistenza sanitaria integrativa e i network sanitari ad esse collegati, per promuovere maggior equità e qualità delle cure su tutto il territorio nazionale, contribuendo così alla coesione sociale e allo sviluppo del paese. Queste strutture sono essenziali per ridurre le disparità territoriali, facilitando l’accesso a cure di alta qualità e diminuendo la necessità di spostamenti difficili e costosi per i pazienti.
Il Valore Aggiunto delle Casse di Assistenza Sanitaria
Le casse di assistenza sanitaria offrono coperture e servizi complementari o sostitutivi a quelli offerti dal SSN che possono rispondere direttamente alle esigenze specifiche dei loro iscritti, inclusa la possibilità di accedere a reti di eccellenza senza la necessità di lunghe attese o spostamenti geografici significativi. Questo modello di assistenza, oltre a garantire prestazioni di qualità “certificata”, contribuisce indirettamente a ridurre il carico sulle strutture ospedaliere pubbliche, specialmente in quelle regioni già “sovraccariche”.
Il Ruolo dei Network Sanitari
I network sanitari, grazie alla loro capillare distribuzione e specializzazione, rappresentano un’infrastruttura essenziale per l’accesso alle cure. La loro esistenza permette di superare, almeno in parte, le barriere geografiche, offrendo ai pazienti la possibilità di ricevere trattamenti adeguati in tempi rapidi e più vicino al luogo di residenza. L’efficienza e la competenza di questi network si traducono in un diretto miglioramento della qualità della vita dei cittadini e in un concreto passo avanti verso la riduzione delle disuguaglianze.
Migliorare l’integrazione tra Primo e Secondo Pilastro
È sempre più indispensabile prendere atto che occorre realizzare una migliore integrazione tra il SSN e gli attori del secondo pilastro del welfare, in modo da costruire un sistema sanitario migliore, più equo e capace di rispondere efficacemente alle esigenze di tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro posizione geografica, anche per affrontare il persistente problema della mobilità sanitaria Nord-Sud.
Una integrazione con meccanismi di coordinamento e cooperazione che valorizzino le risorse e le competenze di entrambi i settori, capace di promuovere iniziative comuni di prevenzione, educazione alla salute e innovazione nel campo delle cure mediche.
ASSIDIM nei Gruppi di Lavoro ASVIS
Anche per questo scopo ASSIDIM si impegna attivamente nei gruppi di lavoro di ASVIS, in particolare nel GdL 3 Salute (SDG’s 2030), al fine di promuovere un’integrazione efficace tra il sistema sanitario pubblico e le risorse del settore privato.
La leadership di ASSIDIM sostiene da tempo la necessità di realizzare politiche sanitarie che garantiscano un accesso più equo e sostenibile alle cure, ponendo un accento speciale sull’importanza della prevenzione e la protezione della salute delle persone. La Cassa di Assistenza Sanitaria vuole giocare un ruolo di integratore e, nell’ambito della sua mission, offre a tutte le aziende che associa, senza distinguo fra grandi gruppi e micro-PMI, coperture sanitarie e servizi complementari di eccellenza, ma accessibili, riducendo nel proprio perimetro di azione la disparità nell’accesso alle prestazioni.
ASSIDIM sottolinea l’importanza di adottare politiche sanitarie a lungo termine, che includano la promozione di stili di vita salutari, come ribadito anche dalla recente Survey sugli Stili di Vita che è giunta alla sua seconda edizione e conferma il valore degli investimenti sostenuti con la prima edizione. Questo approccio non solo risponde alle esigenze immediate delle persone ma alleggerisce, in prospettiva, anche il carico sul sistema sanitario pubblico, generando una ottimizzazione delle risorse per i bisogni più critici e per le fasce sociali più vulnerabili.
ASSIDIM vuole un sistema sanitario inclusivo e “future-oriented”, che valorizzi il contributo del privato e delle associazioni nel complementare l’offerta pubblica. La partecipazione di ASSIDIM ai GdL di ASVIS rappresenta un passo concreto verso un modello di salute più accessibile e sostenibile per tutti.
A cura di
Antonio Corrias
Sviluppo Associativo Marketing & Comunicazione ASSIDIM
Riferimenti e Fonti
- Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS): www.agenas.gov.it
- Itinerari Previdenziali: Centro studi indipendente che svolge analisi e ricerche sul sistema previdenziale e welfare in Italia, con particolare attenzione alle dinamiche economico-sociali e alle politiche di settore: www.itinerariprevidenziali.it
- The Local: sito web di notizie europeo, fondato in Svezia, in lingua inglese con edizioni locali in Austria, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Spagna, Svezia e Svizzera: https://www.thelocal.it/20221209/how-bad-is-italys-north-south-healthcare-gap-really
- La Seconda Edizione della Survey ASSIDIM 2024 sugli Stili di Vita è compilabile a questo link: https://lnkd.in/dFvwMG3g