Arriva il freddo, arriva l’inverno e per molte persone significa smettere di fare esercizio fisico. Il clima mite fa venire voglia di fare delle belle passeggiate, il freddo invece invoglia a stare sul divano, specie se associato anche al buio.
Fare attività fisica all’aperto anche in inverno non è affatto controindicato. Serve prestare attenzione e avere qualche accorgimento, anche apparentemente banale:
- Se il freddo diventa un ostacolo, nulla ci vieta di scegliere un’altra modalità di esercizio da svolgere in casa o in palestra. Camminare, correre all’aria aperta o andare in bici può essere più piacevole rispetto allo svolgere esercizi su un tappeto mobile o una cyclette, ma i benefici fisici non sono certo diversi;
- Temperature rigide sotto gli zero gradi possono essere difficili da gestire; talvolta sono pioggia e vento a creare più problemi rispetto alla temperatura;
- Un abbigliamento adatto può veramente essere di aiuto. Non troppo coperti, ma nemmeno scoperti. L’abbigliamento tecnico ora a disposizione può aiutare molto, specie se si vuole correre;
- Quando si corre, si raccomanda di “scaldare” l’aria che si respira. Basta una sciarpa a maglia larga posta davanti alla bocca per ridurre un po’ la temperatura dell’aria ed evitare/attenuare l’impatto del freddo sull’apparato bronchiale;
- Prestare molta attenzione al terreno specie se vi è pericolo di ghiaccio onde evitare cadute o distorsioni! Scegliete percorsi dove non ci sono foglie o altro materiale scivoloso;
- Porre attenzione all’ora in cui si svolge attività all’aperto. Le ore centrali della giornata sono le più indicate, sia perché la temperatura è più mite sia perché è presente la luce. Compatibilmente con gli orari di lavoro, l’ottimo sarebbe preferire questi momenti al mattino o alla sera.
a cura di Daniela Lucini – Professore Ordinario MEDF/01, Dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale, Facoltà di Medicina e Chirurgia – Direttore Scuola Specializzazione in Medicina dello Sport ed Esercizio Fisico