La campagna vaccinale contro COVID-19 è partita da una quindicina di giorni nel nostro paese e, nonostante le differenze regionali, procede speditamente.
Non è però ancora il momento di abbassare la guardia! Ecco perché il governo, di concerto con le regioni, si appresta a prorogare lo stato di emergenza e varare nuove restrizioni.
La pressione sugli ospedali è in lenta risalita e, come sappiamo, c’è carenza di personale sia medico che infermieristico.
Tuttavia, negli ultimi mesi, sono decisamente migliorati l’approccio terapeutico e la gestione dei pazienti COVID-19, molti dei quali vengono trattati direttamente al proprio domicilio, perlomeno in presenza di una sintomatologia non critica e controllabile a distanza.
Qualora un familiare convivente risultasse positivo a Covid-19, dovrà essere isolato.
Cosa fare esattamente?
Di seguito alcuni semplici ma importanti suggerimenti, a cura della professoressa Daniela Lucini, Docente Ordinario presso il Dipartimento di Biotecnologie Mediche e Medicina Traslazionale dell’Università Statale di Milano.
La persona che è in “isolamento” dovrebbe:
- rimanere in un locale dedicato, da aerare spesso aprendo le finestre;
- utilizzare un bagno dedicato o, laddove non fosse possibile, pulirlo dopo l’uso pulirlo con prodotti a base di cloro (candeggina, amuchina);
- dormire da sola;
- mangiare da sola;
- limitare al massimo i movimenti in spazi dove vi sono altre persone e comunque mantenere la distanza di almeno 1 metro ed evitare il contatto diretto (strette di mano, baci e abbracci…);
- evitare oggetti condivisi (asciugamani, lenzuola, piatti, bicchieri, posate…);
- pulire (indossando un camice monouso o un grembiule dedicato, mascherina e guanti) e sanificare le superfici dei locali utilizzati almeno una volta al giorno con prodotti detergenti e a base di cloro (amuchina, candeggina) con concentrazione di 0.5% di cloro attivo oppure con alcol 70%;
- utilizzare per la biancheria sporca un sacco separato e lavarla in lavatrice a 60° per 30 minuti (o per tempi più brevi a temperature superiori) con comuni detersivi.
Per ulteriori approfondimenti, rimandiamo al poster realizzato nei mesi scorsi dall’Istituto Superiore di Sanità:
http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioNotizieNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=4266